Resoconto e classifica Edizione 2013
Posted By Admin on novembre 11th, 2013
Cari amici pescatori,
Innanzitutto desideriamo scusarci per il ritardo con cui pubblichiamo questo resoconto. Il nostro è ovviamente un sito amatoriale e la “redazione” deve fare i conti con gli impegni quotidiani, per cui non sempre riusciamo ad essere tempestivi con le pubblicazioni.
Fatta questa doverosa premessa, diciamo subito che la 29a edizione della Ricciola Cup, dopo due rinvii dovuti alle avverse condizioni meteo, ha avuto luogo Sabato 12 e Domenica 13 Ottobre 2013.
Venerdì 11 Ottobre, dopo l’arrivo dell’ultimo traghetto, ci si è ritrovati, come oramai da tradizione, al bar “Pierina”, per il consueto briefing pre-gara.
Terminata la fase di iscrizione, risultavano presenti 16 equipaggi, numero inferiore rispetto alla media degli ultimi anni, ma sicuramente di livello elevato in quanto a capacità ed esperienza.
Dopo aver condiviso il regolamento con i partecipanti, gli organizzatori annunciavano che anche quest’anno sarebbe stato possibile procurarsi i calamari vivi prima dell’inzio ufficiale della competizione.
Come si può facilmente immaginare, la notte stessa la maggior parte degli equipaggi era già in mare, nonostante la pioggia battente rendesse la situazione non proprio piacevole.
Una menzione speciale la merita l’equipaggio di Chicco e Fabio, gli organizzatori, che verso le due di notte si avventurava fino alla zona dell’Allume, incurante del diluvio e delle onde da Libeccio. Risultato: neanche un calamaro e doccia bollente per tutti al rientro alle 5 del mattino.
Alle prime luci dell’alba di Sabato mattina, il tempo si rasserenava e le condizioni del mare miglioravano e, fortunatamente, nei due giorni successivi le condizioni meteo si mantenevano abbastanza buone, con venti moderati provenienti dai quadranti meridionali e mare mosso o poco mosso.
Alle ore 7:00, dopo un rapido appello da parte della giuria, la gara aveva regolarmente inizio di fronte al molo di levante.
Subito dopo l’avvio della gara, l’equipaggio degli organizzatori era di nuovo protagonista.
Chicco cattura un tombarello, lo innesca praticamente davanti al porto, fila la lenza e, prima ancora di riuscire a mettere il piombo, la canna parte con una violenza inaudita ed il mulinello si svuota in pochi secondi.
Chicco capisce subito che si tratta di un grosso tonno e dà indicazioni ai compagni di pesca di invertire la rotta e seguire il pesce. Inizia così un combattimento che durerà un paio di ore, ma che purtroppo non andrà a buon fine. Si tratta infatti di un pesce quasi sicuramente superiore ai 100 Kg e con una canna da 6/20 lb e nylon da 0,60 mm non c’è modo di contrastare la preda.
Dopo due ore di combattimento, con il multifibra completamente recuperato ed il nylon che cominciava ad imbobinarsi nel mulinello, Chicco, stremato, decide di tentare il tutto per tutto e chiude completamente la frizione.
A quel punto, con il tonno ormai visibile sotto la barca, il nylon si rompe ed il combattimento finisce. Peccato, sarebbe stato bello fotografare il pesce e rilasciarlo, ma l’impresa era veramente ai limiti dell’impossibile.
La gara proseguiva fino alle 18:00 senza che trapelasse alcuna notizia particolare, nonostante gli organizzatori avessero fatto sapere di “gradire” la comunicazione delle catture sul canale 69 del VHF.
Al rientro in porto, però, con grande soddisfazione da parte di tutti, si apprendeva la notizia che finalmente, dopo alcuni anni di assenza di pesci di taglia, erano stati finalmente catturati esemplari degni di nota.
In particolare, va evidenziata la bellissima impresa di Filippo Angelini Rota, che portava alla pesatura una splendida ricciola di 23 Kg, una ricciola di 8,4 Kg ed un Dentice di 3,7 Kg. Veramente una grande pescata !
Notevoli anche le catture del Team Zambo: una ricciola di 10 Kg ed un dentice di 3,4 Kg.
Il Team Meta portava alla pesa una palamita di 3,5 Kg, mentre diversi altri equipaggi esibivano ricciole di branco intorno ai 2/3 Kg di peso.
La sera ci si ritrovava tutti di nuovo al bar “Pierina”, per consumare un abbondante buffet e condividere le imprese della giornata.
Terminata la cena, la maggior parte dei concorrenti andava a riposarsi, mentre i soliti “irriducibili” uscivano nuovamente in mare per procurarsi altri calamari vivi per il giorno successivo.
Nella mattinata di Domenica la competizione proseguiva regolarmente fino alle 14:30, ora stabilita per il rientro.
Alla pesatura venivano portate nuove prede, tra le quali citiamo uno splendido dentice di 6,5 Kg, catturato da Carlo Andriani, ed un altro bellissimo dentice di 5,3 Kg.
Prima di passare alla classifica finale ed alle foto, desideriamo ringraziare la Pro Loco dell’Isola del Giglio e gli sponsor di questa edizione, senza i quali non sarebbe stato possibile organizzare l’evento.
I nostri ringraziamenti vanno a: Titan Micoperi, Consorzio Isola del giglio, Circolo Nautico Isola del Giglio, Maccari pesca , Captain Hook , Sevitex , Sidcom 2000